Ferai

Nel XII secolo per dar luce alle calli buie veneziane venivano usati i “Cesendei”, dei piccoli fanali ad olio, insufficienti però ad illuminare tutte le zone. Nacque così la figura del “Còdega”: persona munita di lampada che accompagnava i passanti di notte a casa.
Nel 1732 la svolta: la Signoria decretò che Venezia venisse illuminata con ben 843 “Ferai” e i “Bollegheri” erano gli addetti alla loro accensione.
Da questo suggestivo percorso storico dell’illuminazione veneziana nascono le lampade a sospensione, da tavolo, da terra e le applique che costituiscono la collezione “Ferai”. Un connubio di geometrie, ricercate cromie e lavorazioni che richiamano gli archetipi della tradizione muranese.

Vista interno del vaso Salviati Battuti

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